Regolamento dell'Associazione Grafologi Professionisti
aggiornato al 28/06/2017
Art. 1
Natura dell' A.G.P.
L'Associazione Grafologi Professionisti raggruppa i professionisti qualificati che operano nei vari settori della Grafologia.
L'A.G.P. si prefigge gli scopi di cui all'articolo 3 dello Statuto.
Art. 2
Ammissione dei Soci
L'ammissione dei soci avviene su domanda redatta dagli interessati e diretta al Consiglio Direttivo.
L'ammissibilità della domanda è deliberata dalla Commissione Controllo Titoli.
L'Aspirante socio, oltre a possedere i titoli richiesti, deve superare l'esame di idoneità per l'accertamento dei requisiti di ammissione all'Associazione come previsto dall'art.6 dello Statuto.
L'esame di idoneità viene condotto dalla Commissione di cui al successivo art.16.
Il Consiglio Direttivo ratifica l'ammissione del socio all'A.G.P. nella riunione successiva alla sessione di esami.
La qualifica di socio, previo versamento della quota associativa, decorre dal 1° gennaio dell'anno in cui viene ratificata.
Solo per gravi motivi il Consiglio Direttivo può rifiutarsi di ratificare la qualità di socio per coloro che abbiano superato l'esame.
Art. 3
Iscrizione dei Soci ai Settori di competenza
Iscrizione dei Soci ai Settori di competenza.
I Soci, nel momento in cui inoltrano richiesta di ammissione all'esame, indicano il/i settore/i di competenza al quale chiedono di essere iscritti (non più di due e non più di uno nella stessa sessione di esami), da scegliersi tra i seguenti:
1.Settore grafologia generale
2.Settore scrittura professionale - orientamento aziendale
3.Settore scrittura età evolutiva
4.Settore scrittura di coppia e familiare
5.Settore peritale-giudiziario
6.Settore scrittura educazione del gesto grafico.
Art. 4
Pubblicazione dell' elenco soci
Ogni anno l'A.G.P. pubblica sul proprio bollettino l'elenco dei soci suddivisi per regioni e settori di competenza.
Per ogni socio viene indicato l'indirizzo, il recapito telefonico e il codice personale di iscrizione all'A.G.P.
Periodicamente, in base a delibera del Consiglio Direttivo, l'elenco dei soci suddiviso per settori di competenza viene inviato ad Enti, Associazioni di categoria, Tribunali, Provveditorati agli Studi.
Art. 5
Diritti e Doveri dei soci
L'appartenenza all'associazione ha carattere libero e volontario, ma impegna gli aderenti al rispetto degli obblighi statutari, del codice deontologico e del presente regolamento, così come disposto anche dall'art. 7 dello Statuto.
Ogni associato partecipa alle assemblee in proprio o per delega.
Ogni associato può avere un massimo di tre deleghe.
Art. 6
Afferenza delle Scuole di formazione grafologica all’A.G.P., delle loro filiali e delle associazioni
1. Per essere inserite nell'apposito elenco delle “Scuole afferenti all'A.G.P.”, queste devono:
a) garantire agli iscritti una formazione almeno triennale;
b) effettuare corsi di un minimo di 100 ore distribuite nell'anno scolastico, per un totale nei tre anni di almeno 300 ore teorico-pratiche;
c) effettuare un minimo di 60 ore annuali di laboratorio/tirocinio, per un totale nei tre anni di almeno 180 ore; ogni ora si considera pari a 60 minuti;
2. le scuole di nuova fondazione potranno essere ritenute idonee quali “Scuole afferenti all’A.G.P.”, solo se avranno già concluso positivamente i tre anni e se avranno fatto pervenire a un’apposita commissione per la valutazione dei titoli i relativi documenti attestanti le avvenute ore di lezione e di laboratorio/tirocinio, nonché il superamento dell’esame A.G.P. da parte di un numero congruo di neodiplomati che abbiano ottenuto un giudizio più che positivo dalla commissione esami;
3. le scuole già afferenti dovranno, al termine di ogni anno scolastico, far pervenire a detta commissione i documenti attestanti le avvenute ore di lezione e di laboratorio/tirocinio, oltre ad alcuni nominativi di diplomati intenzionati a iscriversi all’associazione, dimostrando così la continuità dell’attività della scuola; se la commissione riscontra la positività della documentazione ricevuta, la scuola riceverà dall’A.G.P. un attestato di afferenza relativo al successivo anno scolastico, altrimenti il nominativo della scuola sarà congelato per un tempo massimo di due anni; se entro questo termine la scuola non perfezionerà il suo stato, verrà cancellata definitivamente; è inoltre previsto il versamento annuo da parte della scuola all’A.G.P. di euro 100,00;
4. le scuole possono vedersi ritenute idonee delle loro filiali, solo dopo che siano trascorsi almeno sette anni di positiva attività formativa della scuola-madre: la validazione avverrà nei termini previsti al comma 2; non saranno ammissibili eventuali diplomati che abbiano seguito i corsi presso una filiale non validata e che poi abbiano svolto l’esame finale presso la sede-madre (farà fede la debita documentazione); le scuole che prevedono corsi a distanza devono rispettare quanto previsto dal comma 2; per ogni filiale è previsto, inoltre, un versamento annuo di altri euro 100,00;
5. la commissione per la valutazione dei titoli relativi all’afferenza di scuole è eletta dal consiglio direttivo A.G.P. annualmente e deve essere composta da cinque membri, che abbiano le seguenti caratteristiche: non devono essere membri del consiglio direttivo, né della commissione esami A.G.P., né devono essere direttori o insegnanti di scuole afferenti o in attesa di afferenza; i membri devono comunque rappresentare tutte le realtà grafologico-metodologiche italiane ed essere iscritti da almeno cinque anni all’A.G.P. All’interno della commissione viene nominato un presidente, che dovrà direttamente relazionarsi con il consiglio direttivo A.G.P.;
6. possono essere ritenute “Associazioni afferenti all’A.G.P.” solo le associazioni che svolgano anche l’attività di formazione grafologica secondo quanto stabilito al comma 1 del presente articolo.
Art. 7
Convocazione dell'Assemblea
L'Assemblea ordinaria per l'approvazione dell'attività svolta, del bilancio consuntivo e del bilancio preventivo, viene convocata dal Consiglio Direttivo, salvo motivate eccezioni, entro il primo semestre di ogni anno, con le modalità previste dall'art. 13 dello Statuto, che regolamenta anche le convocazioni dell'Assemblea straordinaria.
Art. 8
Elezione Organi Statutari
In occasione della convocazione dell'Assemblea per l'elezione degli organi statutari, questa nominerà una Commissione elettorale composta da un numero di membri sufficienti per le operazioni di voto, che si svolgeranno a scrutinio segreto.
Ogni associato potrà esprimere al massimo tre preferenze per il Consiglio Direttivo, una sola preferenza per il Collegio dei Revisori dei Conti e per il Collegio dei Probiviri.
Gli organi previsti dallo Statuto sono eletti per un periodo di tre anni e possono essere rieletti.
Si precisa inoltre che è incompatibile il contemporaneo conferimento di più cariche sociali e che i membri degli organi statutari saranno dichiarati decaduti qualora rivestano contemporaneamente la qualità sostanziale di membri direttivi di altre associazioni o di enticonfliggenti o concorrenti con i fini statutari dell’A.G.P.
Art. 9
Il Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è composto di 7 membri e viene eletto dall'Assemblea tra i soci ordinari.
Per potersi candidare al Consiglio Direttivo occorre essere iscritti all'A.G.P. da almeno tre anni, fatta eccezione per il primo triennio di vita dell'Associazione. I membri del Consiglio Direttivo che risultino assenti per due sedute consecutive, decadranno dalla loro carica e verranno sostituiti, nell'ordine, dai primi dei non eletti.
Art. 10
Il Presidente
Al Presidente, eletto in seno al Consiglio Direttivo, vengono attribuiti i poteri di cui all'art.18 dello Statuto.
Nel caso se ne ravvisi l'opportunità, il Consiglio Direttivo può provvedere alla nomina di due Vice Presidenti.
In caso di assenza del Presidente, questo verrà sostituito da uno dei due Vice Presidenti, da lui stesso all'uopo designato.
Art. 11
Collegio dei Revisori dei Conti
Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da tre membri eletti dall'assemblea tra i soci ordinari.
Il Collegio nominerà al suo interno il Presidente e il Segretario.
Il Consiglio dei Revisori si riunisce ordinariamente almeno una volta all'anno.
Ad ogni riunione verrà redatto un verbale ed inviato al Consiglio Direttivo.
Art. 12
Collegio dei Probiviri
Il Collegio dei Probiviri si compone di tre membri eletti dall'assemblea tra i soci ordinari.
Il Collegio nominerà al suo interno il Presidente e il Segretario.
Il Collegio si riunisce, in caso di controversie, su convocazione del suo presidente o su richiesta motivata dei soci.
Al termine di ciascuna riunione verrà redatto un verbale e inviato al Consiglio Direttivo.
Gli appartenenti al Collegio dei Probiviri debbono essere iscritti all'A.G.P. da almeno tre anni, fatta eccezione per il primo triennio di vita dell'Associazione.
Nel caso in cui vengano meno due membri del Collegio dei Probiviri, il Collegio è sciolto.
Il Consiglio Direttivo nominerà, in questo caso, tre membri da scegliersi tra i soci con più anzianità di iscrizione che svolgeranno temporaneamente le funzioni di Probiviri fino alla successiva assemblea dei soci.
Art. 13
Modalità operative per le candidature
I soci che intendano candidarsi agli Organi Statutari dell'Associazione debbono farlo inderogabilmente entro e non oltre 40 giorni prima dell’assemblea, con raccomandata R/R o, preferibilmente, via pec da inviare al Consiglio Direttivo. Per le richieste pervenute tramite il servizio postale, vale il timbro postale. Nel computo del termine di quaranta giorni è escluso il giorno in cui si terrà l’assemblea. Se il termine scade in giorno festivo è prorogato di diritto al giorno seguente non festivo.
Art. 14
Il Tesoriere
Viene designato quale tesoriere un membro del Consiglio Direttivo, che potrà ricevere di volta in volta dal Presidente A.G.P. apposita procura per effettuare pagamenti ed operazioni contabili.
Art. 15
Commissione per il controllo dei titoli
Il Consiglio Direttivo nomina una Commissione composta da cinque membri, scelti tra i soci ordinari, per la verifica dei titoli necessari per essere ammessi a sostenere l'esame di accesso all' A.G.P.
La Commissione elegge al suo interno il Presidente ed il Segretario e si riunisce ogni trimestre su convocazione del Presidente.
Al termine di ogni riunione viene redatto un verbale e messo a disposizione del Consiglio Direttivo.
La Commissione dura in carica un anno e può essere riconfermata dal Consiglio Direttivo.
Al solo fine organizzativo, le riunioni della Commissione potranno essere tenute solo nella sede dell'A.G.P.
Art. 16
Commissione di esame
Il Consiglio Direttivo nomina una Commissione d'esame composta da almeno cinque membri, scelti tra i soci e rappresentativi di almeno tre scuole grafologiche, anche su segnalazione delle scuole afferenti o direttamente su richiesta dei soci interessati.
La Commissione elegge al suo interno il Presidente e il coordinatore e si riunisce su convocazione del Presidente almeno una volta l'anno.
La Commissione esamina i candidati, che verranno ammessi all' A.G.P. solo se riceveranno un giudizio favorevole di almeno tre membri della Commissione.
Nel caso in cui venga esaminato un candidato appartenente ad una Scuola non rappresentata all'interno della Commissione, questa verrà integrata con un membro facente capo alla Scuola stessa.
In caso di giudizio di parità, discriminante sarà il giudizio del Presidente.
Al termine di ogni riunione viene redatto un verbale e messo a disposizione del Consiglio Direttivo.
La Commissione dura in carica un anno e può essere riconfermata, in tutto o in parte, dal Consiglio Direttivo.
Art. 17
Commissioni operative
Possono essere istituite commissioni operative per singoli settori di attività, nelle quali dovranno essere presenti i membri del Direttivo, ovvero gli iscritti esperti nei settori richiesti.
I membri delle commissioni, secondo questo criterio, verranno nominati dal Direttivo con votazione unanime dei presenti ovvero, in caso di disaccordo, a maggioranza con scrutinio segreto, su proposta dei suoi singoli componenti.
Il regolamento autonomo delle commissioni operative dovrà essere approvato dal Direttivo
In via generale esser dovranno lavorare secondo criteri di snellezza, rapidità, adeguata distribuzione degli incarichi.
Al termine di ogni bimestre la commissione operativa è tenuta a redigere per iscritto una relazione dettagliata dell’attività svolta. L’inottemperanza ripetuta di tale onere sarà causa di revoca dell’incarico del singolo membro della commissione e sostituzione anche provvisoria da parte del Presidente, che dovrà essere ratificata dal Consiglio nella successiva riunione.
Al termine dell’attività svolta la commissione proporrà al Direttivo le scelte operative che ha verificato essere più consone all’attuazione dell’attività programmata. La proposta è rimessa al Direttivo che delibererà in merito.
Le diverse commissioni dovranno confrontarsi e possibilmente interagire in modo da rendere più funzionale possibile la realizzazione delle attività comuni.
Art. 18
Accertamento per l'ammissione all'A.G.P.e ammissione di soci non iscritti ma operanti da molti anni
Il programma delle prove di accertamento viene approvato dal Consiglio Direttivo su proposta della Commissione di esame.
Il Programma sarà costituito da una prova scritta di analisi grafologica approfondita della personalità o da una relazione peritale e da un colloquio che accerti la competenza attinente al settore prescelto dal candidato.
Qualora il candidato intendesse successivamente estendere i settori di specializzazione , dovrà sostenere le relative prove.
Il candidato viene ammesso all'orale solo se supera la prova scritta, che viene valutata collegialmente dalla Commissione.
All'atto di accettazione della domanda verrà fornito al candidato il programma di esame.
Un professionista che non è mai stato iscritto all’A.G.P. e lo desideri, può presentare domanda di accesso diretto indicando uno dei settori previsti inviando una documentazione che attesti lo svolgimento dell’attività professionale degli ultimi 5 anni unitamente al diploma triennale di grafologia di una scuola afferente all’A.G.P. o AGI .
Se la richiesta viene fatta per il settore peritale-giudiziario il regolamento per l’accesso è il seguente:
- specialità in perizia acquisita presso una Scuola afferente all’A.G.P. o AGI.
- invio di almeno 10 consulenze peritali per cinque anni consecutivi; consulenze dimostrabili attraverso invio di nomine di incarico, copia dei frontespizi delle consulenze con riferimento del n° R.G. del procedimento (è sufficiente l’indicazione in autocertificazione).
Anche in questo caso un’apposita commissione valuterà la validità, oltre che la sufficienza, della descritta documentazione, che può essere fornita in autocertificazione.
Possono automaticamente divenire soci A.G.P. coloro che dimostrano di essere in possesso di un diploma di grafologia (provenendo da scuole triennali afferenti all’A.G.P.) e che siano iscritti presso una delle due associazioni riconosciute dal CoLAP.
Il consiglio direttivo valuterà altresì l’ammissibilità a socio A.G.P. i richiedenti iscritti da almeno tre anni in altre associazioni grafologiche di categoria, iscritte nell’elenco tenuto presso il Ministero della Giustizia.
Per la valutazione dei titoli e dei requisiti relativi, il Direttivo nominerà, tra i propri membri, un’apposita commissione che valuterà caso per caso l’opportunità di sottoporre o meno ad esame il richiedente per l’accesso all’associazione.
Art. 19
Aggiornamento dell’attività professionale
Il socio è tenuto obbligatoriamente ad attestare il continuo aggiornamento professionale calcolabile triennalmente con l’acquisizione di un minimo di 45 crediti formativi costituiti da eventi finalizzati a questo scopo, organizzati dall’A.G.P. su tutto il territorio nazionale, anche con la collaborazioni delle sezioni territoriali, con la cadenza che verrà calendarizzata all’inizio di ogni anno, considerando un credito equivalente ad un’ora di attività. Al termine dell’evento sarà rilasciato il relativo attestato di partecipazione. Si potranno ritenere valide, come crediti formativi, anche le attività relative ad eventi non promossi dall’A.G.P., che siano in ogni caso utili all’aggiornamento continuo della professione grafologica, previa richiesta formale dell’ente organizzatore nelle forme procedurali previste nel regolamento per la formazione professionale continua.
L’A.G.P. nomina una commissione annuale con il compito di accertare l’effettivo assolvimento di tale obbligo.
Art. 20
Sezioni territoriali
1) L'istituzione di nuove sezioni dell’A.G.P. può essere decisa dall'Assemblea degli iscritti ovvero da una maggioranza numerica di almeno due terzi dei componenti del Comitato Direttivo nazionale.
2) Con la deliberazione di apertura di una sezione, viene nominato un responsabile, a preferenza tra i membri del Comitato Direttivo nazionale, che dovrà provvedere a indire, entro dodici mesi, la nomina del Comitato Direttivo territoriale e del suo nuovo Presidente, che dovranno assicurare una struttura associativa.
Possono essere nominati da tre a cinque membri del Comitato Direttivo territoriale, tra cui il Presidente.
Le votazioni avvengono a scrutinio segreto.
Possono votare ed essere eletti i soci in regola con il versamento delle quote associative dell’A.G.P. nazionale.
3) Il Presidente della sezione è il referente dell’A.G.P. nazionale e può presenziare alle riunioni del Consiglio Direttivo nazionale senza diritto di voto, quando non ne faccia già parte.
4) Le sedi territoriali si autofinanzieranno con una quota extra che dovrà integrare le quote associative. Esse non dovranno in ogni caso gravare sul bilancio dell'associazione nazionale.
5) Il programma delle iniziative da intraprendere da parte delle sezioni deve essere in linea con le direttive statutarie dell’A.G.P. nazionale, che ha la facoltà di intervenire con potestà di veto solo in caso di rilevato contrasto con il proprio statuto.
6) Il Consiglio Direttivo nazionale o il Presidente in caso di urgenza potranno e dovranno sempre intervenire per impedire alla sede territoriale l'utilizzo del nome e delle insegne dell'A.G.P. quando questo sia contrario o comunque, non conforme o estraneo allo scopo sociale o al buon nome dell'associazione, ovvero quando si riscontrino violazioni al presente regolamento e/o del Codice deontologico.
La sede territoriale potrà essere chiusa con deliberazione dell'assemblea nazionale, ovvero del Consiglio Direttivo nazionale con maggioranza qualificata (almeno due terzi dei consiglieri).
Art. 21
Timbri e contrassegni dell’A.G.P.
Il socio avrà in sua dotazione il timbro contrassegnato dal numero identificativo di iscrizione A.G.P. e il logo dell’Associazione.
Potrà inoltre avere un tesserino di iscrizione all’A.G.P. recante i medesimi contrassegni.
Egli è tenuto a restituirli all’atto della non rinnovata iscrizione all’A.G.P. o cancellazione del suo nominativo dalle liste della stessae in ogni caso potrà essere diffidato a non utilizzarli ogni qualvolta si renda responsabile di comportamenti contrari ai fini etici e sociali dell’A.G.P..
Art. 22
Codice Deontologico
Il grafologo si astiene dal dare pubblicamente giudizi negativi relativi a colleghi, alla loro formazione, alla loro competenza ed ai loro interventi professionali, o comunque lesivi del loro decoro e della loro reputazione professionale.
Costituisce colpa particolarmente grave se tali giudizi negativi sono volti a sottrarre clientela ai colleghi.
Qualora ravvisi significative carenze nella competenza dei colleghi, ovvero casi di scorretta condotta professionale che possano tradursi in danno per i clienti e per il decoro della professione, il grafologo è tenuto a darne tempestiva comunicazione al Consiglio Direttivo.
Ogni associato si impegna ad attenersi e a rispettare la norme contenute nel Codice Deontologico.
La mancata osservanza di tale norme verrà accertata dal Collegio dei Probiviri e le relative sanzioni verranno deliberate dal Consiglio Direttivo sulla base della gravità dell'infrazione, secondo quanto disposto dagli artt. 8 e 9 dello Statuto.
Art. 23
(Abrogato per effetto della delibera del CD del 2 maggio 2015)
Art. 24
Rimborsi
Il Consiglio Direttivo potrà deliberare di volta in volta eventuali rimborsi da versare ai soci che abbiano sostenuto in proprio spese su incarico dell'A.G.P..
I membri del Consiglio Direttivo, per la partecipazione alle riunioni del Consiglio, hanno diritto al rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio, nel rispetto dei criteri e dell'ammontare deliberato dal Consiglio stesso.
Art.25
Conferenza Nazionale degli Organi statutari
Il Consiglio Direttivo, almeno una volta l'anno, convoca tutti i componenti degli organi statutari al fine di ridiscutere i criteri generali da seguire per il raggiungimento delle finalità dell'Associazione.
Art. 26
Quote
L'importo delle quote associative annuali, viene determinato dal Consiglio Direttivo e periodicamente aggiornato.
Il versamento deve essere effettuato entro il 31 marzo dell'anno di riferimento. Le Associazioni e le Scuole sono tenute a versare un contributo annuale di 100 euro nello spirito dell'Art. 4 dello Statuto, al fine di incrementare l'attivo sociale.
Art. 27
Gestione delle entrate
Il Consiglio Direttivo può valutare l'opportunità di finanziare con una parte delle entrate attività di formazione, aggiornamento, ricerca in campo grafologico, anche mediante l'emissione di alcune borse di studio.
Art. 28
Pubblicità
Non è concesso al Grafologo Professionista socio dell'A.G.P. di comparire su riviste, pubblicazioni e rubriche televisive afferenti al mondo dell'occulto né tanto meno celarsi dietro ad un numero telefonico "144" o "166". Ogni e qualsiasi attività collegata ad essi, prevede l'immediata sospensione dalla qualità di socio, come previsto dagli articoli 8 e 9 dello Statuto, la restituzione del timbro e del tesserino e la comunicazione ufficiale sul bollettino.
Art. 29
Incontro annuale con i referenti delle Scuole/Associazioni
Per consentire uno scambio di informazioni ed un migliore coordinamento del lavoro è previsto un incontro annuale del Direttivo con i referenti delle Scuole/Associazioni aderenti all'A.G.P.